con una serie di tappe non competitive, aperte a chiunque desideri parteciparvi in completa autosufficienza.
Un percorso di 652 km lungo il fiume Po, alla riscoperta degli antichi itinerari che davano vita al fiume. 17 tappe consecutive, per un’impresa sportiva mai tentata prima. Nelle piazze dei Comuni di arrivo di ciascuna tappa, feste, eventi di musica, spettacolo e proiezioni dei
filmati della giornata con interviste agli atleti e a vari personaggi locali. Partenza il 14 agosto dalla sorgente del Po sul Monviso a quota 2020 e arrivo alla foce sul mare Adriatico.
“Un Po vicino alla gente:
insieme possiamo migliorare il fiume”
Ma “Il Podista” è anche, e soprattutto, un’iniziativa dall’alto valore civico e ambientale, avendo come finalità la valorizzazione del Po. L’obiettivo verrà raggiunto attraverso la raccolta, tappa dopo tappa, delle opinioni e dei suggerimenti di quanti, vivendo lungo le sponde del fiume sono fortemente motivati a migliorarlo.
Lo slogan - “Un Po vicino alla gente: insieme possiamo migliorare il fiume”- definisce chiaramente l’obiettivo: avvicinare le persone al fiume e raccoglierne le idee per qualificarlo.
Sarà Claudio Bacchi a farsi ambasciatore della gente del Po presso le autorità competenti, riempiendo concretamente, chilometro dopo chilometro, il suo zaino con le lettere di quanti vorranno contribuire alla realizzazione di un grande progetto unitario volto al miglioramento dell’intera valle del fiume Po.
“IL PODISTA” è un’associazione non a scopo di lucro
per la promozione e la valorizzazione del fiume Po e del suo territorio.
Quest’idea di correre per 652 Km lungo tutto il percorso del fiume Po, è frutto delle mie due grandi passioni: il fiume e la corsa.
Dopo aver fatto diverse ultra-maratone in luoghi sperduti del pianeta, è arrivato il momento di impegnarmi a fianco del fiume che fa parte della mia vita, quello che da oltre 4 generazioni consente di vivere e lavorare alla mia famiglia.
“Il Podista” è l’ultra-maratona più lunga d’Europa, un’impegnativa impresa sportiva mai tentata prima.
Il fiume e lo sport, la natura e le risorse: un binomio vincente che intende dar voce alla gente che abita lungo il fiume ed accendere i riflettori sul Po, questa importante via di comunicazione nazionale degna di esser elevata a punto di riferimento per gli altri fiumi europei.
La carta d'identità
Claudio Bacchi
Nato il 24 luglio 1963,
risiede a Boretto (Reggio Emilia)
con la moglie Ivana e i due figli:
Agata e Leonardo.
Di professione è imprenditore.
L'atleta:
La grande passione per lo sport lo ha portato dalle normali maratone come quella di New York alle ultra maratone tra le quali spiccano:
- il Coast-to-coast, 440 Km a tappe dal Tirreno all’Adriatico;
- la Marathone des Sables, 240 Km a tappe;
- il Desert Cup Giordania, 170 Km non stop;
- il Desert Cup Mali, 180 Km non stop;
- la 100 Km in notturna dal Fiume Po al Cerreto
- il Gran Tenerè nel Niger, 180 Km a tappe
L'imprenditore:
Come procuratore della Bacchi SpA, un’azienda storica che opera sul fiume da oltre 4 generazioni, Claudio si occupa dello sviluppo di progetti innovativi. Grazie al centro ricerche interno ed alla collaborazione con alcune Università ha brevettato alcuni importanti sistemi che hanno come comune denominatore il recupero dell’ambiente fluviale e la sistemazione delle aree golenali. Ne è un esempio il progetto “Aladino” che mira al riequilibrio dell’alveo fluviale attraverso l’energia prodotta dall’acqua.